La felicità del lupo

Paolo Cognetti
Chiusa la sua lunga relazione con Veronica, Fausto tenta di ripararsi dal dolore tra le montagne in cui camminava da bambino. Trova rifugio ai piedi del Monte Rosa, nella piccola frazione di Fontana Fredda, lavorando come cuoco nell’agriturismo di Babette. Guardiana severa ma benevola, la montagna di Fontana Fredda è un paesaggio che muta e incanta nelle sue asprezze; è una montagna fatta di dettagli minimi, dal sapore fiabesco per chi non è abituato a frequentarla e sorprendentemente familiari per chi vi abita.
Un libro che narra di montagne, della vita in rifugio e delle vite delle persone che vivono e lavorano in questi luoghi. I personaggi di Paolo Cognetti ci sembrano amici che conosciamo da sempre, di quelli rari. È per questo, forse, che tra le pagine vive di questo libro purificatore abbiamo l'impressione di attraversare non le stagioni di un anno, ma di una vita intera. Un romanzo, ben scritto, per tutti e non solo per chi ama la montagna.

Einaudi, 2021
pagine 152
ISBN 9788806249878

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  1. manuel

    20-08-2023 14:01

    Leggere Cognetti è come stare in montagna, non vuoi che finisce mai… Si legge con leggerezza, ma trasmette un’intensità che ti prende dalla prima pagina. Non sarà stato la mia ultima volta di aver’ letto La Felicità del Lupo!!

  2. Margherita R.

    18-08-2023 14:32

    La montagna come luogo di ritiro e rinascita. Per ritrovare un senso ed una via per la propria esistenza.
    Scritto con la fluidità che caratterizza l’autore, ambientato sui monti e te i boschi a lui così cari. Riletto con molto piacere.

  3. Pippi

    18-07-2023 10:46

    Un libro che mi é piaciuto molto … i personaggi, la lingua, i luoghi.

  4. FloFlo

    12-06-2023 22:17

    La montagna raccontata attraverso personaggi che perlopiù non le appartengono per nascita, ma per scelta; narrazione a pennellate svelte, scandite in capitoli scenografici di squisita varietà. Credo di essermi innamorato di Silvia.

  5. VerWil

    06-06-2023 17:25

    Il mio secondo libro di Cognetti. Era fluido da leggere, si capiva bene. I protagonisti hanno tutti un loro modo di vivere la montagna, non é stato romantizzato. Una descrizione della vita montanara nel cambiamento delle stagioni.

  6. Francesca Premier

    11-05-2023 12:14

    Romanzo introspettivo. L’autore scava nelle vite e nell’intimità dei personaggi che si muovono nella sua amata scenografia montana. Ognuno ha la propria motivazione per aver scelto di stare dov’è. Per qualcuno la montagna è un rifugio sicuro, come una tana nella quale ritirarsi quando gli accadimenti della vita destabilizzano gli equilibri. Per qualcun altro vivere in montagna è un modo per affermarsi in primo luogo davanti a sè stesso e in seconda battuta davanti al resto del mondo. Per altri ancora la montagna è un esperimento sociale di solidarietà e di accoglienza. I sentieri di questi personaggi si incrociano e si sfiorano con gentilezza. Talvolta si incontrano in maniera più profonda.

  7. Christine

    10-05-2023 12:46

    E’ un libro bello, semplice, sincero. Come altoatesina sono riuscita a entrare in questi luoghi alpini con naturalezza, quasi mi sentivo a casa. Ho ritrovato il carattere delle persone a me noti. E capisco il desiderio del protagonista a vivere nel silenzio, nella tranquillità trovando proprio lì la pienezza del vivere.
    E’ in più il libro ha solo 162 pagine e si legge in poco tempo.

  8. Leseweltentaenzerin

    08-05-2023 05:32

    Libertá e felicitá: non esiste l’una senza l’altra o trovare quella vuol dire lasciare l’altra?