

Una manciata di pioniere a cui era preclusa la pratica in sala operatoria, che decisero di aprire in Francia un ospedale di guerra completamente gestito da loro. Ma è anche la storia dei soldati feriti e rimasti invalidi, che varcarono la soglia di quel mondo femminile convinti di non avere speranza e invece vi trovarono un’occasione di riabilitazione e riscatto.
L’autrice ha la capacità di recuperare nel tempo la forza di storie abbandonate, piccole perché umane, attuali perché vissute, e di restituircele con l’efficacia della sua emozione narrativa, con una poesia di immagini.
Longanesi, 2022
pagine 384
ISBN 9788830459175